MUSEO DELLA STORIA DI VILLA VIPOLŽE
Il museo Goriški muzej ha arricchito l’atrio di Villa Vipolže con una mostra sulla storia della villa intitolata ‘Villa Vipolže ieri e oggi’. I modelli mostrano l’evoluzione della villa rinascimentale che ha ottenuto il suo aspetto definitivo dopo numerose ristrutturazioni nel Barocco e nel periodo a cavallo tra il XIX e il XX secolo.Scoprite la ricca storia di Villa Vipolže, che prende il sopravvento soprattutto a partire dal XV secolo, quando i conti Della Torre diventano i suoi proprietari. Originariamente residenza di caccia dei conti di Gorizia, fu acquistata da Febo della Torre il 14 aprile 1460, come si evince dal documento esposto. La famiglia soggiornò spesso a Vipolže e diede all’edificio il suo massimo splendore. Uno dei personaggi più famosi fu Raimondo VI. Era talmente stimato da Rodolfo II d’Austria che questi lo nominò inviato degli Asburgo presso la corte serenissima dal 1590 al 1593 e inviato presso la Santa Sede nel 1597.
Probabilmente nel XVI secolo Villa Vipolže era circondata da un bellissimo parco che è tutt’ora ornato dai cipressi più antichi della Slovenia. La villa ebbe meno fortuna nei secoli XIX e XX. Dopo l’incendio nel 1800, fu venduta un anno dopo alla famiglia Attems, che utilizzò l’edificio esclusivamente per conservare i prodotti, soprattutto il vino, che era il tributo principale delle famiglie coloniali. Alla fine del XIX secolo il maniero fu acquistato dal conte Rodolfo Erard Anton barone di Teuffenbach, che decise di non restaurare il vecchio edificio, ma di costruire al suo posto una nuova villa.
Dagli anni Sessanta si sono moltiplicati gli sforzi per restaurare e rivitalizzare questa splendida dimora. La bella addormentata ha quindi dovuto attendere il 2013 – l’anno in cui è finalmente iniziato il suo attuale periodo di fioritura.
