Vipolže
Vipolže si trova nell’estrema parte sud-orientale di Brda, al confine con l’Italia. È uno dei villaggi più antichi, menzionato per la prima volta nel 1170. Rimarrete sicuramente affascinati dall’antico maniero dell’XI secolo e dagli enormi cipressi di veneranda età che lo circondano. Il maniero era la villa di rappresentanza nonché residenza di caccia dei conti di Gorizia, dove venivano allevati i cavalli. Successivamente il maniero diventò proprietà delle famiglie Herberstein, della Torre, Attems Petzenstein e Teuffenbach. L’edificio fu ricostruito più volte e nel XVII secolo assunse le caratteristiche di una villa rinascimentale in stile veneziano. Davanti al castello si trovava un magnifico parco con una fontana barocca e cipressi e querce secolari. Durante la Prima guerra mondiale ospitò al suo interno un ospedale militare, nel 1948 fu invece danneggiato da un grave incendio. È uno dei più begli esempi di architettura castellana del Rinascimento e del Barocco in Slovenia.
Il Ministero della Cultura della Repubblica di Slovenia ha restaurato sia l’esterno che l’interno del palazzo con l’aiuto dei fondi dell’Unione Europea. Il complesso lavoro di conservazione è stato eseguito sotto la supervisione degli esperti dell’Istituto per la protezione del patrimonio culturale di Nova Gorica. Oggi Villa Vipolže è considerata la più bella villa rinascimentale della Slovenia ed è un’ambita meta del turismo culturale nonché il luogo ideale per mostre ed eventi.
Il cosiddetto castel nuovo, costruito in stile barocco nel XVIII secolo, fu sede della cooperativa nel secondo dopoguerra e successivamente venne trasformato in appartamenti. A Vipolže si trova anche l’unico mulino conservato che negli anni Novanta era ancora in funzione. Il luogo è noto anche per il ritrovamento del fossile della nummulite.