Chiesa della Vergine Maria sul Lago, Golo Brdo
Secondo la leggenda, nel secolo XIII o XIV un conte fece costruire la chiesa in segno di gratitudine perché il figlio sopravvisse alla caduta nel burrone che si trova proprio sotto l’altare. È interessante il nome della chiesa che viene chiamata Santa Maria sul Lago nonostante si trovi in cima a una collina. Ciò è dovuto al rumore dell’acqua che si sente provenire da una fossa, oggi coperta, che si trova proprio dietro l’altare. La chiesa, ampliata nel XVI secolo, ha una navata rettangolare, un presbiterio trilaterale e un campanile che si vede da molto lontano. Le edicole votive, splendidamente restaurate, donano ulteriore fascino lungo la salita. La chiesa risale al Medioevo, ma fu successivamente restaurata. In una nicchia all’ingresso principale si trova la più importante scultura tardogotica della Vergine Maria con Gesù. Dopo il 1997, la collina è diventata un importante sito archeologico. Durante gli scavi è stato infatti confermato che il luogo era insediato già nella Prima età del Ferro e vi permase anche nella Seconda età del Ferro fino alla tarda antichità, quando questi luoghi furono conquistati dai Romani.