Latte e piati a base si latte

È interessante notare che il latte "intero" non piaceva da bere, ma era sempre diluito con almeno un terzo d’acqua. Era particolarmente importante nell’alimentazione dei bambini. Almeno una volta al giorno si preparava nel latte il močnik, il riso, il pane o la pasta. Le donne mangiavano il latte dolce a colazione o a cena con pane, polenta o focaccia, ma il più delle volte bevevano caffelatte. Era più usuale mangiare il latticello acido. In estate era una bevanda rinfrescante che si mangiava per la prima colazione o a cena con pane, focaccia o polenta o ci si faceva il močnik acido. In autunno e inverno si mangiava il latte acido con castagne bollite o arrosto e le patate con buccia.

Il burro si usava molto poco, prevalentemente per la preparazione dei cibi per malati e bambini o per fare i dolci. La ricotta si consumava cruda, negli struccoli, o più raramente nelle omelette. A volte addolcivano la ricotta gialla, ci aggiungevano le uova, la farina e la cuocevano; agli uomini piaceva mangiarla condita con sale e pepe. Uno dei piatti più comuni era il močnik, un piatto unico soprattutto nel periodo invernale. Si preparava con la farina di mais, a volte si aggiungeva un po' di farina di grano, zucchero, latte acido o acqua, dipende da quale membro della famiglia l’avrebbe mangiato. Il močnik si preparava a base di farina di mais bianca o gialla, a base di farina di frumento, semola o grano saraceno, si faceva il močnik dolce e il koščičev močnik, il močnik con prugne secche, castagne, il močnik acido, con fave, il močnik verde e il pocvrkan močnik, con radicchio, fagioli, cavoli, cipolle e con le rape.

Il močnik cotto nell’acqua si mangiava a pranzo. Li aggiungevano diverse verdure cotte, rape acide grattugiate, cavoli, fagioli, foglie di colza, radicchio da giardino o selvatico oppure la cipolla fritta nel grasso. Si condiva con pancetta fritta o con i ciccioli. Il močnik alle ciliege secche: le ciliegie si cuocevano nel latte o nell’acqua fino a farle ammorbidire, quindi si mescolavano con la farina di mais, si aggiungeva un po' di burro crudo e si cuocevano fino a cottura completa. Allo stesso modo cuocevano nell’acqua anche il močnik agli spicchi di mele secche (koščičev močnik). Il močnik di castagne era in realtà un dolce. La farina di castagne veniva mescolata nel latte bollente con l’acqua, e quando era cotta ci aggiungevano un po’ di burro e un cucchiaio di miele. Il močnik di fave si preparava con la farina di mais nell’acqua a cui aggiungevano vino e fagioli cotti. Un po’ diversa era la preparazione del pocvrkani močnik. Sulla farina di frumento si versava lentamente dell’acqua bollente salata e si mescolava fino ad ottenere dei rotoli. Essi venivano poi cotti nel latte o acqua e si condivano con pancetta, ciccioli, burro o si mescolavano con rape o il cavolo già  pronti.

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