Il Sauvignon

Origina dalla Francia ed è coltivato nella maggioranza dei paesi vinicoli.
Questa varietà non è troppo esigente in termini di suolo, però produce una resa migliore in terre fertili, specialmente se il vigneto è situato in posizioni con molto sole. Ha una crescita forte, il che si esprime nella vegetazione delle parti verdi frondose della vite.

Grazie al particolare carattere della varietà, che dipende prevalentemente dalla selezione, dai tipi di terreni coltivati e dal microclima (Hrček, Korošec-Koruza, 1996), il Sauvignon viene classificato tra le varietà di vini bianchi di più alta qualità.

Il vino
Il colore: l'uva è verde giallastra.
L'odore: I profumi sono specifici e distintivi, anche se provengono da origini diverse, e differiscono nelle sfumature. Gli aromi richiamano il profumo dei fiori di sambuco, dell'erba appena tagliata e delle foglie del pomodoro o del ribes. Alcuni vini hanno il profumo di frutta di uva spina. Anche il profumo di asparagi è una essenza fondamentale dell'aroma di questo vino.
Il gusto: Un sapore pieno accanto ad una giusta acidità sufficiente produce una fragranza deliziosa e fresca. Se l'uva non è abbastanza matura, il vino lascia sulla lingua un sapore amaro, il che garantisce una facile individuazione della varietà. A seconda del livello di espressività dei vini della varietà Sauvignon, i vini meno espressivi possono accompagnare zuppe di pesce o di verdura, mentre quelli più espressivi possono essere abbinati alle salse di pesce. I migliori vini d'annata invece sono adatti per essere abbinati al formaggio caprino e ci offrono dei deliziosi piaceri piccanti: la combinazione presenta una vera e propria simbiosi tra la dominante fragranza del Sauvignon e la sostanza piccante del formaggio caprino (Nemanič, 1999).